venerdì 20 gennaio 2012

L'anello di Re Salomone

"Quando nel corso dell'evoluzione, una specie animale sviluppa un mezzo aggressivo che potrebbe uccidere in un sol colpo un animale della stessa specie, deve svilupparsi parallelamente anche un'inibizione sociale, affinchè l'esistenza della specie non ne venga messa in pericolo [...]  Per ogni specie animale il sistema degli impulsi e delle inibizioni ereditarie e le armi offensive fornite dalla natura stanno fra loro in delicato equilibrio e costituiscono un insieme autoregolantesi [...] Una sola creatura possiede armi che non sono cresciute sul suo corpo, che non rientrano nella struttura funzionale dei suoi comportamenti innati, e il cui uso non è regolato da una corrispondente forza di inibizione: questa creatura è l'uomo. Le armi dell'uomo diventano sempre più micidiali, e la loro potenza si è moltiplicata paurosamente nel corso di pochi decenni. Invece perchè si sviluppino impulsi e inibizioni innati, così come si sviluppa un organo corporeo, occorrono lassi di tempo che rientrano in un ordine di grandezza familiare ai geologi e agli astronomi, non certo agli storici. Le nostre armi non le abbiamo ricevute dalla natura, le abbiamo liberamente create. E cosa ci sarà più facile, la creazione di nuove armi o quella di un senso di responsabilità, di un sistema di inibizioni, senza i quali la nostra razza può perire ad opera di ciò che essa stessa ha creato? Ma anche queste inibizioni dobbiamo crearcele liberamente, poichè sui nostri istinti non possiamo proprio contare."
Konrad Lorenz, tratto da "L'anello di Re Salomone" (1967).

lunedì 2 gennaio 2012

Tangenziale di Napoli: ammortizzamenti inifiniti...

Innanzitutto buon 2012 a tutti, anche ai Maya con le loro profezie... Oggi voglio parlarvi della cara e utilissima tangenziale di Napoli. Realizzata tra gli anni 70' e 90' è un asse viario creato chiaramente con l'obiettivo di collegare con maggiore viabilità la città. Il costo del pedaggio, si disse all'epoca dell' inaugurazione, era necessario per ammortizzare i costi dei lavori di realizzo, dopodichè il servizio sarebbe divenuto gratuito. Sono passati più di vent'anni da allora, e i napoletani continuano ancora a pagare. Il costo del pedaggio all'epoca della lira era di 250 lire, corrispondenti a circa € 0,013 centesimi. Ebbene dopo l'ulteriore aumento di € 0,05 centesimi con cui hanno inaugurato il nuovo anno, il costo è arrivato a € 0,90 centesimi, quasi 2000 delle vecchie lire. Per chi è obbligato per lavoro a prendere la tangenziale tutti i giorni, per due volte, sono quasi € 2,00 quotidiani, quasi € 60,00 euro al mese, per avere il diritto di scampare al traffico cittadino! Aldilà del fatto che si contano sulle dita delle mani le città in cui questo servizio non sia ormai gratuito, ma la domanda è: dove arriveremo? Per di più quello che proprio non riesco a capire, è il perchè di questi continui aumenti, nonostante i casellanti vengano via via sostituiti con macchine da 4 soldi dalla lentezza di una tartaruga, che per giunta si inceppano ogni 2 e 3, spesso lasciandoci bloccati buoni 10 minuti sotto al casello, grazie ai suggerimenti di una voce registrata che dice "si prega di non scendere dal veicolo" (manco fossimo dei terroristi)!!! In più, aggiungiamo anche che i nostri soldi a quanto pare servano più ad arricchire qualche tasca, piuttosto che ad una buona manutenzione, dato che per lunghi periodi, lunghi tratti restano senza illuminazione. Devo dire che da quando ho ricordo della tangenziale, non credo mai di aver visto tutti i lampioni funzionanti! Quand'ero bambino, giocavo addirittura a contare quelli spenti!! Dunque, per il solito "principio di non soggiogazione", io ricordo a tutti di non giacere passivamente di fronte ai soldi che ci spillano senza sapere il perchè. Scioperiamooo, evitiamo la tangenziale!!!!

giovedì 3 novembre 2011

Filosofeggiando... parte 2... Discussione aperta.

Nuovo scambio di opinioni tra me e Angela...
Tutto è iniziato dalla pubblicazione di questa mia frase:

"L'essere umano sembra dimostrare una qualche predisposizione a scartare le cose buone e giuste, prediligendo al contrario le più insane e subdole azioni..."

Da qui è riemerso l'eterno dibattito tra me (disfattista convinta che non lascia speranza al genere umano) e Angela (angelo dolce ancora fermamente fiducioso nel cambiamento dell'uomo)....

Angela: ‎...mmmmmmm...lo sai che non sono d'accordo! se fai vivere le persone nell'ignoranza non avranno mai la possibilità di evolvere...io al contrario credo che se dai possibilità e soprattutto nuove soluzioni di vita c'è speranza...poi la cattiveria ci sarà sempre...
Così è se vi pare: Ma se andassi a fondo... e vedessi con i tuoi occhi quello che trovo con le mie ricerche, e continueresti a trovare ogni giorno che passa qualche schifezza compiuta dall'uomo, forse la penseresti come me. Io noto un rifiuto generale a voler... ammettere... la bassezza degli esseri umani. Non faccio di un erba un fascio... ma la percentuale tra buoni e cattivi in questo mondo non è assolutamente bilanciata.. Basti pensare che il solo 3% della popolazione detiene la ricchezza mondiale... Che sia la società che ci siamo autocreati, a renderci così, è un ipotesi da prendere a mio avviso fortemente in considerazione. Se vivessimo in tribù magari ci preoccuperemmo maggiormente di condividere, piuttosto che fottere... E la storia lo dimostra...
Che ne dici di riportare a sondaggio anche questa???
Angela: Vai vai, ogni occasione è buona per un pacifico scambio di idee!
Io credo che si sia una casta che vuole questo e che vuole anche che molti pensino che la razza umana non sia "da salvare". Se vedessi quello che trovo nelle mie ricerche sulle religioni e sula spiritualità vedresti che ci sono modi per essere "diversi"...ma c'è qualcuno a cui non fa piacere che tutti possiamo essere "liberi". Sulla società sono d'accordo, sul genere umano no!
Così è se vi pare: A proposito di quello che hai scritto, tra l'altro... vai a dare un'occhiata al post che ho pubblicato sulla vera storia della marijuana. E' solo uno dei tanti esempi in cui "le possibilità e le nuove soluzioni" di cui tu parli sono assolutamente scartate, e bandite.. perchè non sufficientemente remunerative per quel 3%..

Dunque amici... da quale delle due fazioni vi schierate??
La discussione è ufficialmente aperta da... ora!
Attendiamo i vostri commenti con ardore...

Per Angela, di cui ricordo il magnifico sito www.bridaltemptation.com ...
è sempre un piacere colloquiare costruttivamente con te...

La vera storia della Marijuana - di Massimo Mazzucco

Perle di saggezza

"L'essere umano sembra dimostrare una qualche predisposizione a scartare le cose buone e giuste, prediligendo al contrario le più insane e subdole azioni..."
Così è se vi pare.

martedì 25 ottobre 2011

Fulvio Passananti. Nove mesi di vita rubata dalla (in)giustizia italiana.

Cari amici, quella che vi propongo oggi è una storia triste, e purtroppo vera, in questa solita Italia. E' la storia di un uomo innocente, a cui hanno rubato il tempo, la dignità, e la vita. Arrestato con l'accusa di rapina aggravata, Fulvio Passananti ha trascorso gli ultimi nove mesi tra le sbarre, lontano dai suoi affetti...
Vi riporto di seguito uno dei tanti articoli sulla vicenda, quello che a mio avviso  maggiormente illustra i fatti da un punto di vista più umano.

Fonte: Il gazzettino

Monica Andolfatto
Giustizia è fatta. Linferno è finalmente finito. A parlare è Lucio Passannanti, figlio di Fulvio, il cinquantenne napoletano, residente a Robegano, che il tribunale di Venezia, laltro ieri ha assolto dallaccusa di rapina aggravata. I carabinieri lo avevano arrestato lo scorso 24 gennaio indicandolo quale autore dellassalto col taglierino allOro Trade di Chirignago, messo a segno cinque giorni prima, e che aveva fruttato un bottino di 1.200 euro.
Mio papa si e sempre dichiarato innocente e per questo si e sempre rifiutato di patteggiare. "Piuttosto mi faccio nove anni di galera" mi aveva detto fra le lacrime quando a marzo sono riuscito finalmente a fargli visita in carcere. In cella ce stato nove mesi. "Il fatto che ho dei precedenti non vuol dire che sono per forza un delinquente" ripeteva. Quel giorno a quellora era a un colloquio di lavoro alla Zincol di Noale. Ma nessuno ha voluto verificare e nemmeno
controllare i tabulati del cellulare. Perche? A inchiodarlo, allora, - continua Lucio - fu il riconoscimento della commessa, a scagionarlo la stessa donna che già a settembre aveva inviato, tramite il suo avvocato, un fax al difensore di papa dicendo che si era confusa. Gia in sede di denuncia cerano delle palesi contraddizioni: si parlava di un malvivente mancino mentre papa è destromane. Come si puo rimanere vittima di un errore giudiziario tanto terribile? Perche questa sorta di accanimento contro papa?. Lucio non ha mai creduto alla colpevolezza del padre, finito in cella in passato per furto: Sono il primo ad ammettere che non e uno stinco di santo. E la tossicodipendenza, ora superata, ci ha creato non pochi problemi. Lho odiato, lo ammetto. Ma quando ha deciso di trasferirsi in Veneto nel 2004 per dare una svolta definitiva alla sua esistenza, lho apprezzato. Ha trovato una compagna con la quale ha avuto una bimba, poi la relazione purtroppo è finita. E una persona buona, vulnerabile. Sola. Che ha la colpa di aver sbagliato e per questo con la vita deve combattere ogni giorno. Adesso lunica cosa importante - conclude Lucio - e che lui sia tornato a essere un uomo libero al quale è stata restituita dignita e credibilita. Ma l'amarezza per lintera vicenda è tanta. Ora è da noi a Napoli, è tornato a casa.

Le discrepanze, e gli interrogativi sono troppi. Prima tra tutti la superficiale e approssimativa facilità con cui i carabinieri hanno accusato e arrestato quest'uomo, ignorando certe incongruenze nei fatti e, più grave ancora, rifiutando di indagare a fondo in questioni che lo avrebbero immediatamente scagionato (ancora da "il gazzettino": ≪Si indaga sull'operato dei carabinieri≫).
Possibile che i precedenti di quest'uomo siano bastati per stilare una così determinante accusa? Possibile che un errore commesso in passato, nonchè ripagato, possa essere una così scontata scusa, tale da giustificare il suo arresto?
Non è un tantino incostistuzionale?
La storia è talmente assurda, da indurre a strani pensieri... Che quest'uomo fosse scomodo per qualcuno??? E' solo un ipotesi certo, buttata giù tra le righe, nessuno potrà accusarmi per questo... forse... (Oddio alla luce di tale vicenda, tutto può succedere). Fatto sta che a causa di gravissimi errori, accidentali o voluti, un essere umano è stato privato per nove mesi dei suoi diritti di uomo libero. E nonostante oggi sia stato finalmente scagionato, nessuno potrà ripagarlo del tempo toltogli, di quei nove mesi, pregni di sofferenza. Nessuno potrà ripagarlo neanche per quella straziante condizione di impotenza, di fronte alla propria, indimostrabile, consapevolezza di innocenza. La tristezza della solitudine, la lontananza dalle persone care, il dolore recato alle stesse, sono circostanze che possiamo solo lontanamente immaginare...
Per cui vorrei concludere augurando a questa persona tutto il bene possibile, con la speranza che possa venir fuori da quest'abietta storia con più forza di prima, e ricominciare con la gioia e la consapevolezza di aver lottato, e aver vinto la propria battaglia.

lunedì 24 ottobre 2011

Scusate il ritardo...

Cari amici, cari blogger, mi scuso infinitamente per la mancanza di post da un pò di tempo, causa la mancanza di connessione a mia disposizione. Risolverò quanto prima.. Buona navigazione a tutti...

sabato 23 luglio 2011

SiSiSi... oh, Si!

SiSiSi... oh, Si! E' questo il nome del nuovo lavoro della grande Sabina Guzzanti. Il tour è finalmente partito. Non potevo quindi mancare alla data di ieri sera, nel bel Castel Sant'Elmo, in cui la sua voce risuonava forte e fiera. Eclettica e ineccepibilmente impeccabile, è riuscita ad infondere un non so che di magico, che andava ben oltre l'occasione di apparente, ma appagante riscatto offerto dalla satira. Lei discorreva, e ogni singolo spettatore diveniva parte di un tutto, un insieme di voci sembrava levarsi dando vita ad un coro armonioso, che lei egregiamente dirigeva.

La preoccupazione per la nebulosa scia, che l'imminente fine dell'era berlusconiana lascerà dietro di se, viene così prontamente consolata dalla voglia di rinascita, dalla gioia di un cambiamento. Quest' "Italia S.P.A.", che a suo, ma anche a mio dire, sembra reduce da un'estenuante guerra, ora pare finalmente svegliarsi, e unire le sue forze, per la propria rivalsa...

E quando in prima fila vedo il neo-sindaco napoletano, De Magistris, battere le mani a quella stessa Sabina Guzzanti che per i nostri pseudo-politici è una spina nel fianco, allora mi convinco che tutto ciò è reale, che qualcosa sta realmente mutando, dentro e fuori di noi.

Sapere che anche lei avverte quella stessa ondata di energia positiva, di cui vi parlavo in seguito alla vittoria dei nostri 4 si, non fa che confermare la mia teoria: la rivoluzione delle coscienze è alle porte, e i grandi fratelli degli amici, e le mariedefilippi prima o poi, lasceranno il tempo che trovano...

Non posso che concludere con un sentito ringraziamento a te Sabina, che ci regali con passione i tuoi lavori, e che riesci ad incollarmi su una sedia per due ore, ma anche tre, tra risi dolci e amari, ad ascoltare con fervore ciò che tu... hai... da dire...

mercoledì 20 luglio 2011

Acciaieria sonora, musica tra vecchi giganti industriali.

Napoli, Bagnoli per la precisione.  Quell'area che una volta ospitava l'Italsider, una delle più grandi industrie siderurgiche italiane, oggi vede nascere un nuovo modo di fare musica. Acciaieria sonora si chiama, e mai nome fu più adatto: circondata da terra, erba e ferro, abbraccia artisti e pubblico con delicata brezza estiva. E il suo palco d'effetto, se pur minimal, ha saputo diventare "Cattedrale" all'occorrenza. Non ha neanche due mesi di vita,  e già ha ospitato grandi nomi: da Skunk Anansie agli Underworld, per non parlare del Notre Dame de Paris, e di quello che ancora dovrà arrivare... A quanto pare, l'11 settembre, solcherà il palco della calda Acciaieria anche George Michael...
Acciaieria sonora è solo parte di un progetto sociale ben più grande, ad opera di Bagnolifutura, che vede la riconversione, nonchè trasformazione di tutta l'area del vecchio Italsider, per dare spazio a nuove attività, da quelle sportive, a quelle urbane in senso stretto,  a quelle d'interesse culturale, naturale e turistico. Alcune infrastrutture sono state già ultimate, parliamo del parco dedicato allo sport, della porta del parco, centro interamente dedicato al benessere, ma parliamo soprattutto dell'acquario tematico per le tartarughe marine. Un posto meraviglioso che ho avuto il piacere di visitare personalmente, in cui esperti e biologi, si dedicano con passione alla riabilitazione delle nostre tartarughe. Esatto, nostre. C'è da sapere che il Mediterraneo è ricco di questi affascinanti animali, che nella maggior parte dei casi finiscono all'acquario proprio a causa indovinate di chi? Dell' uomo naturalmente. L'urto con le imbarcazioni, che genera spaccature sul carapace  praticamente insanabili, e l'ingestione di ami da pesca, sono tra i fattori principali di ferimento.
Le tartarughe sono bellissime, ed enormi, e soprattutto, ognuna di loro ha una propria vasca, un proprio nome!
Dunque senza andare troppo nei dettagli, la morale della favola è che una volta tanto, anche a Napoli può nascere qualcosa di bello. Certo, c'è sempre chi cerca di mettere i bastoni tra le ruote e chi, avrà ben altri interessi, magari un pò più capitalisti che sociali... Ma la speranza è che il progetto continui ad essere portato avanti, e che la bella Acciaieria, possa continuare a cantare per tutti noi, regalandoci emozioni, che solo grazie all'unione tra musica e natura, sanno essere così speciali....





Per ulteriori informazioni, posto qui di seguito i link...
www.acciaieriasonora.eu
www.bagnolifutura.it

lunedì 18 luglio 2011

Mi fa male il male del mondo (saggio) ...

E' da quando ho aperto questo blog che volevo pubblicarlo. Lo copiavo, lo incollavo, lo aggiustavo.... e infine cancellavo. Mi dicevo che era troppo disfattista, troppo melenso, estremamente intriso di un pessimismo che forse, dico forse, dovremmo iniziare a giudicare come realismo. Scritto in ora silenziosa, e con stato d'animo provato da accese discussioni tra vecchi amici, nella vana ricerca di una cura per il mondo, nasce dunque questo triste saggio che ivi vi presento con coraggio...


Scrivere, scrivere ora. Scrivere subito di questo male. Male comune, mezzo gaudio… ma sempre male.
Male delle cinque e zerodue, ma anche di tutte le ventiquattro ore di trecentosessantacinque giorni l’anno. Male del mondo, male nascosto, velato, annebbiato, sotteso. Male scontato, palese, che nasce con noi, anzi prima di noi, e ci aspetta. E’ li che ci aspetta. Tutti. Qualcuno escluso. La superclass. Causa di tutti i mali. Sono stanco delle notti insonni e disperate, passate a cercare una spiegazione, un senso al fetore che impregna il mondo nei secoli dei secoli. Sono stufo del complotto che i grandi maghi hanno organizzato per noi, poveri piccoli insignificanti esseri umani, schiacciati da uomini che possono fare la differenza. Sono stufo dei lager, delle torture, delle discriminazioni, delle brutalità vomitevoli a cui dobbiamo assistere inermi. Sono nauseto dalla dittatura che domina le nostre menti, dalle mariedefilippi, dai grandi fratelli degli amici che vogliono tenerci occupati a marcire davanti ad una tv, vogliono distrarci dalla merda con cui ci stanno sommergendo, mentre noi abbiamo gli occhi incollati su uno schermo; che sia tv, che sia play-station, che sia pc o mac, o adesso che sia la “wii”, che ci permette di stare li davanti anke mentre facciamo ginnastica, poco importa. Basta a distrarci dalle loro magagne. Ma dove sono finiti i sessantottini? I rivoluzionari? I reazionari? Caspita, ne hanno fatto di passi avanti per tenerci buoni.. Sono diventati degli strizzacervelli coi controcazzi, hanno appagato ogni desiderio e ogni vizio che l’uomo potesse agognare, dal più pudico al più rozzo. Una volta era la religione l'oppio dei popoli. Oggi a tenerci a bada sono i massmedia, ma quello che fa la tecnologia… non ha eguali. Possiamo perderci nei meandri di un i-phone, per ore ed ore, e la gravità della cosa, è che hanno colpito nel segno. Ci sono riusciti benissimo. E’ proprio questo che oggi vuole l’essere umano. Vittime di Qualcuno, che ci succhia l’anima, senza darci nulla in cambio. Masse informi di manichini ammaestrati, paiono fatti con gli stampini questi uomini, tutti con il proprio giochino in mano, sagome inette alla ricerca di un lavoro stabile. Alla ricerca di carriera, di gavetta, di master e di lauree, di soldisoldisoldisoldisoldisoldisoldi, per comprare l’i-phone e l’i-pode, l’i-pad e tutto ciò che inizi con una i e un trattino purchè abbia il touchscreen. Alla ricerca di soldisoldisoldisoldisoldisoldisoldi per estinguere quel debito che ci accompagna dalla nascita, e che
lavorando tutta una vita, non sarà mai sanato. Bleah. Il male del mondo… il male di me. Soffro per la mia terra,  sfruttata, calpestata, uccisa ettaro dopo ettaro senza alcun ritegno. Non era questa l’evoluzione, non era questo il progresso. La salvaguardia delle nostre risorse, doveva essere il nostro primario diritto, e dovere.
Sono stato su di un altro pianeta, e ho pianto. Ho visto un mondo bellissimo in cui ogni granello di vita godeva di regale rispetto. I suoi abitanti erano meravigliosamente e perfettamente in simbiosi con la propria terra. E amorevolmente la coccolavano e la onoravano. Da essa traevano la propria forza, la propria energia. Uno straordinario sodalizio tra uomo e natura, di cui noi siamo ormai incapaci.  Non è questo il mio mondo. Questo è il mio male.
Mi fa male il male del mondo...



Sky ormai come Fininvest. Ma noi possiamo cambiare le cose!

Cari navigatori, oggi voglio parlarvi di quella scatola elettronica da cui il mondo è dipendente: la TV. Voglio parlarvi in particolare di pay tv, e ancora più in particolare di Sky.
La scelta oggi di cosa guardare e quanto pagare è apparentemente abbastanza vasta. E dico apparentemente perchè quelle povere persone che non hanno la possibilità di spendere un tot al mese per avere Sky, o peggio Mediaset Premium questa scelta non ce l'hanno. Più è in crescita la pay tv, più c'è ben poco da vedere sui canali che non sono a pagamento. Per cui, come per ogni cosa nella nostra società, se hai soldi, hai scelta, altrimenti ti accontenti delle briciole. Ma non voglio soffermarmi su questo...  Dunque abbiamo detto che se hai soldi hai scelta. Bene, parliamo allora di Sky. Mi è capitato di stare qualche giorno a casa di un'amica che ha appunto un contratto con Sky. Facevo un pò di zapping cercando qualche film interessante. Invece mi sono imbattuto in cose tipo "Puzzole alla riscossa", "Scusa se ti chiamo amore" e simili. Allora ho chiesto alla mia amica come funzionasse, e soprattutto quanto pagasse. Lei mi ha spiegato che dipede dai pacchetti che ordini, lei che aveva "Cinema" e "Mondi e culture" + "Mondo" (pacchetto base) paga circa 30 euro mensili. Al che le ho fatto una risata in faccia e lei mi ha spiegato che effettivamente c'erano un pò di cose che non le andavano più bene. Anzi si era proprio rotta i maroni di pagare per ste cagate di film. Le programmazioni durano una vita e ripropongono film visti e stravisti, e onestamente anche di bassa qualità. Ma stiamo scherzando? I film quelli veri, dove sono?  Allora mi sono detto: "forse in "Prima fila" troveremo qualcosa di meglio (a pagamento, oltre i 30 euro al mese)?!"
Diamo un' occhiata... Ah bene, "La banda dei babbi natale", e simili anche stavolta... "Ok, anche stasera, i film fanno schifo" è quello che infastidita replica la mia amica, e pare che tale frase sia ricorrente (dunque primo pacchetto pagato a vuoto). A questo punto, spostiamoci su Current, (dice che è tra i suoi preferiti), canale di informazione indipendente sul quale hanno trasmesso anche Zeitgeist; scopriamo che dal 31 luglio non sarà più in onda su Sky. Per le spiegazioni rimandano direttamente sul sito www.current.com oppure .it, non ricordo. Intanto ora iniziano a girare anche a me. Vediamo se c'è qualcosa di interessante su "Mondi e culture"... Bene i primi 5 o 6 canali danno documentari più o meno simili, che alla fine puntualmente terminano con frasi del tipo "tutto questo resterà comunque un mistero", quindi svela svela, ma non rivelano mai nulla. Per non parlare poi dell'ultima tendenza. Pare vada di moda far passare gli alieni per degli orrendi mostri che di qui a poco giungeranno sulla terra per impadronirsene, uccidendoci tutti (e mi sa che avete pure sbagliato pianeta! Siete arrivati tardi, qua si so già presi tutto). Segue la guida su come preparasi a questa guerra spietata contro gli UFO. E se mai dovesse capitare il documentario che ti piace.... attento alla morsa della pubblicità. Vi ricordate quanta pubblicità ci siamo sorbiti con Fininvest? Ed ecco che arriva anche qui e ci invade: 10 minuti di documentario, e 20 di pubblicità... dagli assorbenti, alle auto, al profumo, ai cereali.
Degli interrogativi allora sorgono spontanei: ma tutti i soldi che Sky riceve ogni mese dai suoi clienti non bastano? Dico, aiutatemi a capire: uno paga per subire  ore di pubblicità? Ma questo che servizio è??
Ora, per me è assurdo pagare per qualcosa che non ci soddisfa. E sono convinto che se arrivasse ai call center Sky un sostanzioso quantitativo di lamentele, con conseguente minaccia di recidere il contratto, farebbero un inversione di marcia... Intendo dire che se in massa ci si mobilita, saranno costretti a rispettare le esigenze dei propri clienti, piuttosto che perdere una consistente fetta di mercato, che tra le altre cose andrebbe a parare su Mediaset Premium, diretta concorrente di Sky. Dunque mobilitiamoci,  perchè insieme possiamo sempre cambiare le cose, e far valere i nostri diritti! Anche quelli da consumatori..
E poi se voleste un consiglio, vi direi di spegnerla questa TV, e di accendere la vostra vita.....


martedì 12 luglio 2011

Zeitgeist - Moving Forward

Finalmente ci siamo... Il terzo documentario di Peter Joseph è sul mio blog! A dire il vero esitavo ancora a postarlo, aspettando che lo doppiassero in italiano. Ma vedo che la cosa va per le lunghe, quindi, almeno per ora, dovrete accontentarvi dei sottotitoli...
Premesso il successo del primo, e soprattutto del secondo film (addendum), che ad oggi è stato guardato da quasi di 100 milioni di persone, tanto da essere considerato tra i documentari più visti nella storia di internet, ci aspettiamo che anche Moving Forward non deluda le nostre aspettative.
Buona visione a tutti, e tante infinite grazie a Peter Joseph che ci aperto gli occhi e continuerà a farlo...


mercoledì 6 luglio 2011

Il potere temporale della chiesa

Cari amici, avete voglia di farvi due risate? Vi posto questo "avviso" da parte della curia vescovile di Piacenza risalente ad un bel pò di anni fa. Che sia una bufala  non è da escludere. Anche se l'usura del documento lo fa sembrare abbastanza veritiero.. In ogni caso, bufala o no, a me ha fatto sorridere...


Cancro, le cliniche e i metodi alternativi.

Cari blogger... oggi un velo di amarezza avvolge le mie parole, la stessa che mi da però la forza di trovarmi qui a scrivere, affinchè qualche vita possa essere risparmiata. Dal titolo si intuisce l'argomento che sto per trattare. Ma voglio fare un passo indietro: ricordate il documentario "Cancro: le cure proibite"? Se non l'avete visto, vi consiglio di interrompere la lettura di questo post, per dare la precedenza al video presente all'interno del blog. Dopodichè potete tornare qui, da me, a scoprire insieme come sconfiggere questo male. Oggi mi rivolgo con un grido straziato a tutti coloro che stanno attraversando questo doloroso percorso, agli amici, ai parenti di chi sta combattendo senza sosta contro questo diavolo oltraggioso chiamato cancro. Pensare che ci possa essere davvero un alternativa valida alle chemio è difficila da credere. Soprattutto in una società che offre solo e soltanto questa opzione, e bandisce tutte le altre facendole apparire come stregonerie di vario genere. Dunque cari amici, svegliatevi! Aprite gli occhi!! Le chemio e le radio distruggono le nostre difese immunitarie, ci indeboliscono, e ci rendono deficienti dinnanzi a qualsiasi altro male oltre il cancro. Le statistiche dimostrano che solo il 5% dei casi sopravvive a "cure" di questo tipo, e per i medici è una vittoria se il paziente riesce a vivere altri 5 anni dalla scoperta del tumore. Ci rendiamo conto? Questa non si può definire terapia, questa è una lenta e sofferente agonia, che nella maggiorparte dei casi porta alla morte. L'iter è più o meno sempre lo stesso. I medici sparano (sembra quasi che tirino ad indovinare) una cifra sugli anni che restano da vivere, dopodichè si da il via alla prescrizione di chemio e simili. E da li in poi, è una continua lotta vissuta altalenando tra il letto di casa e quello di un ospedale, fino a desiderare la fine, per non subire più quegli atroci dolori.
Io non ci sto, e voi?
Non dovete per forza credere a ciò che vi vogliono rifilare. C'è di meglio. Chemioterapici e macchinari vari, sono un enorme business per le grandi multinazionali dell'industria farmaceutica, che con l'appoggio dei governi, ci servono la morte su un piatto d'argento. E noi ce lo prendiamo essendo l'unico che offrono! Ci sentiamo costretti, perchè appare come l'unica possibilità, l'unica speranza.
E invece, io vi dico che le alternative ci sono. E le testimonianze anche. Il documentario di cui sopra è il primo passo per la scoperta di metodi alternativi. Ma oggi io ho fatto di più. Ho cercato informazioni, indirizzi, contatti, in particolare su una specifica clinica, quella fondata dal dottor Hoxsey ("il ciarlatano che curava il cancro", il film ne parla abbondantemente), la Bio Medical Center. Tale clinica si trova in Messico, in particolare a Tijuana. I metodi utilizzati sono altamente alternativi, e le testimonianze delle persone positive. La serietà si nota già a partire dal tipo di dieta a cui sottopongono i pazienti; parliamo di frutta, e di alcuni tipi di verdura aventi particolari caratteristiche. Perchè ricordiamoci che la prima cura viene dall'alimentazione. Ho trovato forum in cui persone affette da cancro, si confrontavano valutando l'idea di recarsi alla BMC, ho trovato risposte positive di chi è uscito da li guarito. Sembra assurdo? Lo so. Ma pensateci un attimo: quello che non conosciamo fa paura, ma oggi forse ciò che conosciamo fa ancora più paura.  Io non ci guadagno niente nel consigliarvi, se non la speranza di salvare qualche vita. Sono stanco di vedere gente uccisa da questa società di merda. Qui non si fa notizia, se non quella che conviene a loro. Tutto ciò che ci può essere di buono per la nostra salute, non lo scopriremo mai in tv, nè alla radio... forse sul web, finchè non trovano il modo di toglierci anche questo. Questa clinica è talmente sconosciuta qui in Italia, che cercando informazioni su google, troverete solo pagine in inglese. In ogni caso io vi lascio qui tutti i dati e in più un link. E vi prego, regalatevi una possibilità, non lasciate che vincano loro.

Bio-Medical center
615 General Ferreira, Colonia Juarez
Tijuana, B.C. Mexico.


Mailing Address:
PO Box 433654
San Isidro, CA 92143-3654

Tel: 011-52-664-684-90-11
Fax: 011-52-664-684-9744

http://www.cancure.org/hoxsey_clinic.htm

martedì 14 giugno 2011

Ma il cielo non è più blu!

Salve cari amici, mi sono permesso di riprendere un verso di una celebre canzone italiana, come potete notare dal titolo del post, ironizzando su un argomento sempre più discusso, un evento ormai frequente nei cieli delle nostre città.
Qualcuno di voi ha alzato un pò il naso ultimamente uscendo di casa? Quello che succede, è che una serie di aerei, dalle rotte talvolta anomale, lasciano dietro di se una consistente, ma soprattutto persistente scia bianca, lunga kilomentri e kilometri. A questo punto qualcuno potrebbe dire che sia normale. E così sarebbe, se tali scie svanissero dopo pochi secondi. Ma quando dico persistenti, intendo dire che dopo dieci minuti, sono ancora li. Non solo, se state un pò ad osservarle, le vedrete allargarsi sempre più, come un'unica grande nuvola che oscura il cielo. Ed ecco che bellissime giornate, si trasformano velocemente in tristi atmosfere biancastre e anonime. Questo succede ormai da diversi anni, e più o meno in tutto il mondo. Se cercate spiegazioni, il silenzio vi accompagnerà. In tv l'argomento è tabù, tra i politici pure. E nessuno può fermare il fenomeno.
Dunque gli interrogativi da porci sono:

1) Di cosa sono composte queste scie.
2) A che scopo vengono immesse nell'aria che respiriamo.
3) Quali conseguenze possono avere sul nostro organismo, nonchè su flora e fauna.

In Italia le analisi hanno confermato un elevata presenza nell'aria di bario ed alluminio, in zone in cui è riscontrata un alta concentrazione di tali scie. Le conseguenze, almeno secondo testimonianze riguardano emicranie, depressione, pesantezza, perdita di memoria, problemi alle vie respiratorie. Il perchè di tutto ciò, può essere solo supposizione. Qualcuno parla di esperimenti ai fini della modificazione climatica, altri ritengono che lo scopo sia danneggiare le coltivazioni, per favorire gli OGM, o che siano da attribuire all' HAARP, un programma di ricerca che studia la ionosfera, e le tecnologie nelle comunicazioni radio.

Oggi per fortuna, l'argomento è molto discusso nel web, e la creazione di un sito www.sciechimiche.org, sta aiutando le persone a capire di cosa si tratta relamente. Gli scettici sono ancora tanti, come chi sostiene che la storia delle cosiddette "scie chimiche" (o chemtrails) sia una bufala. Quello che penso io è che non si possa negare l'evidenza. E un pò d'osservazione basta a destare la nostra intelligenza. Quello che sto notando ultimamente, è che addirittura adesso sono visibili anche di notte. E' pazzesco. Vi lascio delle foto, che ho fatto da casa mia, ma ne potete fare anche voi, in un giorno qualunque. Raggruppiamo un pò di materiale, e lottiamo per avere spiegazioni. Ne abbiamo il diritto, sempre e comunque.


lunedì 13 giugno 2011

Quorum raggiunto!!! Gli italiani hanno detto SI!!

Abbiamo vinto!!!!!!!!!!!! Ce l'abbiamo proprio fatta! E' un grande, enorme, importante passo avanti. Un breve ringraziamento a tutti gli italiani del si, e a chi come me ha fatto di tutto per spingere le persone a votare. Perchè anche uno in più può fare la differenza. C'è aria di cambiamento, c'è aria di nuovo. Una vittoria senza precedenti e dai molteplici significati. Si chiudono finalmente le porte al nucleare, si riaprono quelle della giustizia uguale per tutti. Non voglio fare del sentimentalismo, ma quello che percepisco è una calda, vibrante ventata di energia positiva, che sta unendo l'Italia verso un unico grande obiettivo...




 Silvio, guarda adesso quanti siamo!!!

mercoledì 8 giugno 2011

E. Coli, nuova arma biologica???

Ragazzi, quello che ho trovato spulciando tra i blog che seguo ha ancora una volta dell'incredibile. Ormai possiamo starne certi: siamo formiche, solo formiche. Ogni tanto schiacciano qualcuna di noi. Che sarà mai? E mi chiedo perchè questa merdosa corporatocrazia che domina il mondo deve ritenersi una casta superiore!? Provano ormai ad ucciderci in svariati modi. E ci riescono, che cazzo! E allora dico, menomale che esiste il web! Quanto meno abbiamo un modo di passare informazioni sottobanco e metterci al corrente l'un l'altro di ciò che puntualmente scopriamo! Sto uscendo fuori tema lo so, ma prima di passarvi il link, devo assolutamente, anzi ASSOLUTAMENTE, dedicare due righe a tutti i blogger di controinformazione che lavorano ogni giorno affinchè il mondo sappia la verità. Grazie a tutti noi. Grazie a chi posta, linka, e pensa, grazie a chi come me soffre, per questa merda, grazie a chi non sta solo a guardare, ma piuttosto a raccontare, grazie a chi continuerà a lottare, in virtù di una vita migliore.

E ora, deliziatevi...

http://scienzamarcia.blogspot.com/2011/06/affiora-la-prova-forense-che-il.html

martedì 7 giugno 2011

Il dodici giugno. Decadenza berlusconiana.

Non avrei potuto trovare miglior titolo per questo post. Ciò che vi propongo è una divertente versione, direi "satirizzata" (se pò ddì satirizzata? Ma che ce frega, ci avvaliamo anche noi di licenza poetica!) di uno dei più noti classici della poesia italiana: "il Cinque maggio" di Alessandro Manzoni. Sta spopolando in rete, e io ho avuto la fortuna di trovarla sull'amato sito di Sabina Guzzanti. Dunque, la celebre ode scritta in occasione della morte di Napoleone, diventa oggi un ironico richiamo alla "morte" (se spera) dell'era berlusconiana (e qui parte l'aolaaaaa). E allora facciamo in modo che questo 12 e 13 giugno diventino il nuovo 5 maggio, e la fine di questa ridicola e palese dittatura...

Tratto da http://www.sabinaguzzanti.it/


 Ei fu con i suoi immobili

 Fatto il mortal sospiro,

 Riprese dell’Italia il libero respiro.

 Si liberan da peste

 Da Cagliari a Trieste,

 Si liberan del nano da Napoli a Milano.

 Ritorna ad esser fiera

 Così l’Italia intera.

 Ancora qualche spinta

 E la partita è vinta!

 Che vadano all’inferno

 Sia lui che il suo governo!








sabato 4 giugno 2011

Perle di saggezza

"Che la verità della vita si sviluppi in tutta la sua ricchezza, al di là delle necrosi imposte dalle istituzioni e che la ricchezza del mondo non venga sperperata ma organizzata e fatta fruttare secondo ragione nell' interesse di tutti gli uomini viventi e venturi."
Italo Calvino.

mercoledì 1 giugno 2011

Referendum 12-13/06/2011 Rewind

Vi posto una bella guida riguardo al referendum ... scaricatela e diffondetela!!!


cc

mercoledì 18 maggio 2011

E' fallito il comunismo!

Uno scorcio di verità, tra un mare di risate. Una commedia si, ma non fine a se stessa. Uno spaccato di vita medio-borghese, che rivela le ipocrisie, le insicurezze, e i tanti lati (talvolta oscuri) dell'essere umano, che restano celati finchè il Dio-denaro non fa capolino nella nostra vita.
Ed è in questo contesto che si inserisce lo strano caso di Felice C, un uomo estremamente fedele al comunismo, che vedendo cadere i suoi ideali, si sente inadatto a vivere nel nuovo contesto storico-politico, e per tanto ritiene di aver pieno diritto a ricevere una pensione d'invalidità. 
Uno dei discorsi più belli della storia del cinema italiano, che a tratti prende la forma quasi di un monologo, in cui Felice C pare parlare, più che al solo Michele Cocuzza, al mondo come a se stesso.





..."E si ricordi Signor Cocuzza che è un caso, solo un caso che siano cadute le mie di regole, e non le sue!"...

martedì 17 maggio 2011

Referendum 12-13/06/2011

Il 12 e 13 giugno l'Italia è chiamata a votare. I quattro quesiti proposti dal referendum riguardano la privatizzazione dell'acqua, la produzione di energia nucleare, e il mantenimento del legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri, e dei Ministri.
E' indispensabile ricordare che, per legge, affinché i referendum abrogativi abbiano effetto, occorre che la percentuale dei votanti raggiunga il 50% più uno degli aventi diritto al voto (il cosiddetto quorum).

Dunque analizziamo uno ad uno i quesiti affinchè sia ben chiaro per tutti come votare.
Per quanto riguarda la privatizzazione dell'acqua i quesiti sono due: uno riguarda la modalità di affidamento e la gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica.

Allego testo:
  • “Volete voi che sia abrogato l’art. 23 bis (Servizi pubblici locali di rilevanza economica) del decreto legge 25 giugno 2008 n.112 “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria” convertito, con modificazioni, in legge 6 agosto 2008, n.133, come modificato dall’art.30, comma 26 della legge 23 luglio 2009, n.99 recante “Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia” e dall’art.15 del decreto legge 25 settembre 2009, n.135, recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari e per l’esecuzione di sentenze della corte di giustizia della Comunità europea” convertito, con modificazioni, in legge 20 novembre 2009, n.166, nel testo risultante a seguito della sentenza n.325 del 2010 della Corte costituzionale?”.
Il secondo quesito tratta in particolare la determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito.

Allego testo:

  • “Volete voi che sia abrogato il comma 1, dell’art. 154 (Tariffa del servizio idrico integrato) del Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 “Norme in materia ambientale”, limitatamente alla seguente parte: “dell’adeguatezza della remunerazione del capitale investito”?”.
Per quanto riguarda la produzione di energia nucleare il quesito mira ad abrogare la norma per la realizzazione sul territorio nazionale di impianti di produzione nucleare. Il testo fa più o meno così:

  • “Volete voi che sia abrogato il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nel testo risultante per effetto di modificazioni ed integrazioni successive, recante Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria, limitatamente alle seguenti parti: art. 7, comma 1, lettera d: realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare?”.
Il quesito sul legittimo impedimento punta ad abrogare l’istituto giuridico che permette all’imputato in un processo di giustificare, in alcuni casi, la propria assenza in aula, ed è quello che ha le conseguenze politiche più rilevanti, dal momento che è stato indetto per abrogare la legge che porta il suo nome.

Allego testo:

  • “Volete voi che siano abrogati l’articolo 1, commi 1, 2, 3, 5, 6 nonché l’articolo 1 della legge 7 aprile 2010 numero 51 recante “disposizioni in materia di impedimento a comparire in udienza?”.
Dunque come si può notare, i testi dei quesiti non sono proprio di massima comprensione per chi non mastica certe cose. Se volessimo essere maliziosi, si potrebbe dire che la cosa pare quasi studiata, al fine di creare la giusta confusione tra i votanti.
Quindi per essere chiari: se non volete la privatizzazione dell'acqua perchè lo ritenete un bene pubblico, se siete contrari all'installazione di centrali nucleari in Italia, e se credete che Berlusconi non sia diverso dagli altri, e ritenete giusto che si presenti in aula, come ogni altro uomo di questo stato, per rispondere delle sue malefatte.... allora non lasciatevi confondere dai testi, VOTATE SI!


sabato 7 maggio 2011

Chi ha detto che siamo onnivori?

Penso sia ormai palese la mia devozione al sito "laverabestia.org", e come non potrei. Quello che mi riempie di gioia è notare come aumentano i membri, e più in generale come aumentiamo nel mondo! Più veg, meno morte e sofferenza. Ora vi riporto quest'analisi rilasciata dalla SSNV (società scientifica nutrizione vegetariana), che dovrebbe far riflettere sulla questione ormai ampiamente discussa che vuole l'essere umano classificato come onnivoro.

Tratto da http://laverabestia.org/:

Caratteristiche fisiologiche tra carnivori, erbivori e onnivori a confronto
Gli esseri umani genericamente sono molto spesso descritti come "onnivori". Questa classificazione e' basata sull'osservazione tangibile che normalmente si nutrono di una grande varieta' di cibi vegetali e animali.

Tuttavia, cultura, tradizione e formazione giocano come elementi di disturbo nella valutazione delle nostre pratiche alimentari. Quindi, la mera osservazione non si puo' considerare come la tecnica migliore nel cercare di identificare quale sia la dieta piu' "naturale" per l’uomo.

Per quanto la maggior parte degli esseri umani siano chiaramente onnivori dal punto di vista "comportamentale", resta da chiarire se lo siano altrettanto da un punto di vista anatomico.


Focalizzarsi sull’anatomia e fisiologia umana rappresenta il modo migliore e piu' obiettivo di affrontare la questione. I mammiferi si sono anatomicamente e fisiologicamente adattati a procurarsi e consumare un particolare tipo di cibo (e’ una pratica comune cercare di dedurre la probabile dieta delle specie estinte attraverso l’esame delle caratteristiche anatomiche dei loro resti fossili).

Quindi, dobbiamo osservare i mammiferi carnivori, erbivori ed onnivori per individuare quali caratteristiche anatomo-fisiologiche sono associate ai diversi tipi di dieta e comparare le nostre caratteristiche per vedere a quale gruppo l'essere umano dovrebbe essere catalogato realmente.

Volendo definire un metodo per verificare se gli umani sono degli onnivori naturali, la procedura dovrebbe essere questa:

  1. definire una lista di caratteristiche fisiologiche e parametri biochimici di tutte le specie naturalmente onnivore;
  2. individuare le caratteristiche comuni a tutte le specie;
  3. verificare la capacità discriminante di questa lista provando ad applicarla a specie di cui è già noto che sono onnivore, per verificare la bonta' del test e infine, se questo test risulta accurato e corretto...
  4. ... verificare se i parametri della specie uomo soddisfano questo test.
Naturalmente, questa verifica, per quanto piuttosto elementare, non è mai stata fatta, e ogni indicazione, di qualunque fonte, del fatto che gli umani siano "onnivori", riferisce solamente le tendenze culturali, e non dati oggettivi di natura fisiologica e biochimica.

Ecco dunque il confronto tra le caratteristiche dei carnivori, erbivori, onnivori (notare che nel seguito, con il termine "erbivori" si comprendono anche i "frugivori"). I dati scientifici sono tratti da "The comparative anatomy of eating" di Milton R. Mills, M.D.; pubblicato da SSNV.

Muscoli facciali
Carnivori: ridotti, per permettere un’ampia apertura della bocca
Erbivori: ben sviluppati
Onnivori: ridotti
Umani: ben sviluppati

Tipo di mandibola
Carnivori: ad angolo non ampio
Erbivori: ad angolo ampio
Onnivori: ad angolo non ampio
Umani: ad angolo ampio

Posizione dell’articolazione mandibolare
Carnivori: sullo stesso piano dei denti molari
Erbivori: al di sopra del piano dei molari
Onnivori: sullo stesso piano dei denti molari
Umani: al di sopra del piano dei molari

Movimento mandibolare
Carnivori: tranciamento; minimo movimento laterale
Erbivori: nessun tranciamento; buon movimento laterale e anteriore-posteriore
Onnivori: tranciamento; minimo movimento laterale
Umani: nessun tranciamento; buon movimento laterale e anteriore-posteriore

Principali muscoli mandibolari
Carnivori: temporali
Erbivori: massetere e pterigoideo
Onnivori: temporali
Umani: massetere e pterigoideo

Apertura bocca della bocca in rapporto alla dimensione della testa
Carnivori: grande
Erbivori: piccola
Onnivori: grande
Umani: piccola

Denti incisivi
Carnivori: corti ed acuminati
Erbivori: ampi, piatti e a forma di spada
Onnivori: corti ed acuminati
Umani: ampi, piatti e a forma di spada

Denti canini
Carnivori: lunghi, affilati e curvi
Erbivori: non taglienti e corti o lunghi (per difesa), o assenti
Onnivori: lunghi, affilati e curvi
Umani: corti e smussati

Denti molari
Carnivori: affilati, a forma di lama frastagliata
Erbivori: piatti con cuspidi, superfici complesse
Onnivori: a lame affilate e/o piatti
Umani: piatti con cuspidi nodulari

Masticazione
Carnivori: nessuna; deglutizione del cibo intero
Erbivori: necessaria una prolungata masticazione
Onnivori: deglutizione del cibo intero e/o semplice schiacciamento
Umani: necessaria una prolungata masticazione

Saliva
Carnivori: assenza di enzimi digestivi
Erbivori: enzimi digestivi per i carboidrati
Onnivori: assenza di enzimi digestivi
Umani: enzimi digestivi per i carboidrati

Tipo di stomaco
Carnivori: semplice
Erbivori: semplice o a camere multiple
Onnivori: semplice
Umani: semplice

Acidità dello stomaco
Carnivori: pH inferiore o uguale a 1 con cibo nello stomaco
Erbivori: pH 4 - 5 con cibo nello stomaco
Onnivori: pH inferiore o uguale a 1 con cibo nello stomaco
Umani: pH 4 - 5 con cibo nello stomaco

Capacità dello stomaco
Carnivori: 60% - 70% del volume totale del tratto digestivo
Erbivori: inferiore al 30% del volume totale del tratto digestivo
Onnivori: 60% - 70% del volume totale del tratto digestivo
Umani: tra il 21% e il 27% del volume totale del tratto digestivo

Lunghezza dell’intestino tenue
Carnivori: da 3 a 6 volte la lunghezza del corpo
Erbivori: da 10 a piu’ di 12 volte la lunghezza del corpo
Onnivori: da 4 a 6 volte la lunghezza del corpo
Umani: da 10 a 11 volte la lunghezza del corpo

Colon
Carnivori: semplice, corto e liscio
Erbivori: lungo, complesso, puo’ essere con anse
Onnivori: semplice, corto e liscio
Umani: lungo, con anse

Fegato
Carnivori: puo’ detossificare la vitamina A
Erbivori: non puo’ detossificare la vitamina A
Onnivori: puo’ detossificare la vitamina A
Umani: non puo’ detossificare la vitamina A

Reni
Carnivori: urine estremamente concentrate
Erbivori: urine moderatamente concentrate
Onnivori: urine estremamente concentrate
Umani: urine moderatamente concentrate

Unghie
Carnivori: artigli affilati
Erbivori: unghie piatte o zoccoli
Onnivori: artigli affilati
Umani: unghie piatte

tratto da "The Comparative Anatomy of Eating" di Milton R. Mills, M.D.; pubblicato da SSNV - Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana - www.scienzavegetariana.it

venerdì 6 maggio 2011

La 25esima ora

Sì, vaffanculo anche tu. Vaffanculo io? Vacci tu! Tu e tutta questa merda di città e chi la abita. In culo ai mendicanti che mi chiedono soldi e che mi ridono alle spalle. In culo ai lavavetri che mi sporcano il vetro pulito della macchina. In culo ai Sikh e ai pachistani che vanno per le strade a palla con i loro taxi decrepiti, puzzano di curry da tutti i pori. Mi mandano in paranoia le narici. Aspiranti terroristi! E rallentate, cazzo! In culo ai ragazzi di Chelsea con il torace depilato e i bicipiti pompati, che se lo succhiano a vicenda nei miei parchi. E te lo sbattono in faccia su Gay Channel. In culo ai bottegai coreani con le loro piramidi di frutta troppo cara, con i loro fiori avvolti nella plastica. Sono qui da dieci anni e non sanno ancora mettere due parole insieme. In culo ai russi di Brighton Beach. Mafiosi e violenti, seduti nei bar a sorseggiare il loro tè, con una zolletta di zucchero tra i denti. Rubano, imbrogliano e cospirano. Tornatevene da dove cazzo siete venuti! In culo agli ebrei ortodossi, che vanno su e giù per la quarantasettesima, nei loro soprabiti imbiancati di forfora, a vendere diamanti del Sudafrica dell'apartheid. In culo agli agenti di Borsa di Wall Street, che pensano di essere i padroni dell'universo. Quei figli di puttana si sentono come Michael Douglas-Gordon Gekko e pensano a nuovi modi per derubare la povera gente che lavora. Sbattete dentro quegli stronzi della Enron a marcire per tutta la vita. E Bush e Cheney non sapevano niente di quel casino? Ma fatemi il cazzo di piacere! In culo alla Tyco, alla ImClone, alla Adelphia, alla WordCom! In culo ai portoricani, venti in una macchina, e fanno crescere le spese dell'assistenza sociale. E non fatemi parlare di quei pipponi dei dominicani! Al loro confronto i portoricani sono proprio dei fenomeni. In culo agli italiani di Bensonhurst, con i loro capelli impomatati, le loro tute di nylon, le loro medagliette di Sant'Antonio. Che agitano la loro mazza da baseball firmata Jason Giambi sperando in un'audizione per I Soprano. In culo alle signore dell'Upper-East Side, con i loro foulard di Herme e i loro carciofi di Balducci da 50 dollari, con le loro facce pompate di silicone, truccate, laccate e liftate: non riuscite ad ingannare nessuno vecchie befane. In culo ai negri di Harlem. Non passano mai la palla, non vogliono giocare in difesa, fanno cinque passi per arrivare sotto canestro, poi si girano e danno la colpa al razzismo dei bianchi. La schiavitù è finita centotrentasette anni fa. E muovete le chiappe, è ora! In culo ai poliziotti corrotti che impalano i poveri cristi e li crivellano con quarantuno proiettili nascosti dietro il loro muro d'omertà. Avete tradito la nostra fiducia! In culo ai preti, che mettono le mani nei pantaloni di bambini innocenti. In culo alla chiesa, che li protegge non liberandoci dal male. E dato che ci siamo, ci metto anche Gesù Cristo. Se l'è cavata con poco. Un giorno sulla croce, un weekend all'inferno, e poi gli alleluia degli angeli per il resto dell'eternità. Provi a passare sette anni nel carcere di Otisville. In culo a Osama Bin Laden, a Al Qaeda e a quei cavernicoli retrogradi dei fondamentalisti di tutto il mondo. In nome delle migliaia di innocenti assassinati, vi auguro di passare il resto dell'eternità con le vostre settantadue puttane ad arrostire a fuoco lento all'inferno. Stronzi cammellieri con l'asciugamano in testa, baciate le mie nobili palle irlandesi! In culo a Jacob Elinski, lamentoso e scontento. In culo a Francis Slaughtery, il mio migliore amico, che mi giudica con gli occhi incollati sulle chiappe della mia ragazza. In culo a Naturelle Riviera, le ho dato la mia fiducia e mi ha pugnalato alla schiena: mi ha venduto alla polizia... maledetta puttana. In culo a mio padre con il suo insanabile dolore, che beve acqua minerale dietro al banco del suo bar, vendendo whisky ai pompieri e inneggiando ai Bronx Bombers. In culo a questa città e a chi ci abita. Dalle casette a schiera di Astoria agli attici di Park Avenue, dalle case popolari del Bronx ai loft di Soho, ai palazzoni di Alphabet city alle case di pietra di Park Slope e a quelle a due piani di Staten Island. Che un terremoto la faccia crollare. Che gli incendi la distruggano. Che bruci fino a diventare cenere, e che le acque si sollevino e sommergano questa fogna infestata dai topi. No. No, in culo a te, Montgomey Brogan. Avevi tutto e l'hai buttato via, brutta testa di cazzo!