mercoledì 16 marzo 2011

"Lo scopo del lavoro è quello di guadagnarsi il tempo libero". E voi siete favorevoli o contrari?

Cari amici.... vi propono in questa uggiosa giornata del pazzo marzo, una simpatica e stimolante discussione, dai tratti filosofici. Tutto è nato quando Angela, qualche giorno fa pubblicò su FB una celebre frase di un illustre personaggio storico. 
Cito testualmente:
"Lo scopo del lavoro è quello di guadagnarsi il tempo libero. Aristotele E' la mia filosofia!!!"
Ebbene cari navigatori, non l'avesse mai fatto! E' iniziato tra noi un acceso botta e risposta, che mi ha fatto alquanto sorridere. E' bello che nel 2011 ci si arrovelli il cervello nell'interpretazione di una frase vecchia quasi quanto il mondo, e nel contempo quanto mai attuale!
Vi riporto qui di seguito, per filo e per segno, il nostro filosofeggiare, sperando di accendere il vostro interesse, e di ottenere qualche commento.

Angela: "Lo scopo del lavoro è quello di guadagnarsi il tempo libero. Aristotele E' la mia filosofia!!!"
Clavenus: "Non sono propriamente d'accordo"
Angela: "Io se non lavoro non mi sento di meritare lo svago, il divertimento, il tempo libero. Più che una convinzione è una CONDIZIONE DELLA MENTE la mia...tu per quale motivo non la sposi? Mi interessano le posizioni diverse dalla mia!"
Clavenus: "Nel mio mondo ideal... come direbbe Alice, il lavoro dovrebbe essere non qualcosa che ci pesa, ma al contrario uno stimolo continuo che ci dona soddisfazioni personali e voglia di andare avanti. Dovrebbe essere pesante ma piacevole, in mod...o che il tempo passi senza accorgersene. Dovrebbe far venir voglia di farlo ancora e ancora e ancora, perchè quello che stiamo facendo è la nostra passione. Ma nella società di oggi, è un sogno. Diciamo che, abbiamo ragione entrambe, nel senso che: è come dici tu, ma dovrebbe essere come dico io!"
Angela: "Secondo me non hai considerato una cosa...il fatto che il suo scopo sia quello di guadagnarsi il tempo libero non implica assolutamente che debba essere un lavoro che "pesa"!!! Il lavoro è il lavoro e il tempo libero è un'altra cosa e io credo nello scopo di cui sopra, sia che il lavoro in questione sia un lavoro che "pesa" quanto il lavoro fatto con passione!
Quando si è disoccupati, a volte non si ha voglia neanche di scendere per una pizza la sera, lo mio spirito è protratto a cercare un'impegno: è questo il senso della massima dell'amico Aris!!!..."
Clavenus: "Bella questa discussione. Sono d'accordo con te sull'ultima risposta, ma allora la frase giusta dovrebbe essere: "Il lavoro ha lo scopo di far apprezzare il tempo libero". Nel senso che quando si è sempre di corsa e si ha tanto da fare, si ...apprezzano molto di più i momenti in cui si ha tempo di oziare, o semplicemente di pensare un pò a se stessi. Ma la mia interpretazione della massima è diversa. Aristotele pare ridurre la nostra vita a quel poco tempo libero. La sua frase è figlia del mondo che verrà dopo di lui. E' anacronistica, in quanto pienamente capitalista. Come un uomo che si alza al mattino e preparandosi per andare a lavoro pensa "Non vedo lora che venga sera, e che torno a casa da lavoro (lavora tutta la giornata per guadagnarsi pochissime ore di libertà)". E tutto il resto della giornata, dov è quell'uomo? Che fa? Sopravvive? Non esiste? La giornata di quell'uomo è proprio il suo lavoro, e il suo tempo libero, solo una piccola parte di esso. E se quell'uomo lavora un intero giorno solo per GUADAGNARSI quelle poche ore, questa è vita a metà! Nel mio mondo ideal, bisognerebbe alzarsi al mattino pensando "che bello sto andando a fare ciò che mi piace, ciò che amo e che mi stimola, il mio lavoro! Si apprezzerà ugualmente la sera che viene e il meritato riposo, ma anche tutta la giornata che si ha dinnanzi. Concludendo, non sono d'accordo con la massima perchè il tempo, il nostro tempo non dovrebbe mai essere merce di scambio, nè guadagno. Io non devo guadagnarlo il mio tempo, è già mio. E sta a noi, decidere se farci inglobare dal sistema che ci riduce a schiavi, diventando automi durante il giorno, aspettando la libertà, oppure vivere, VIVERE, andando via, creando il nostro angolo di paradiso, in un punto remoto del mondo, a goder in pace del nostro tempo!
Riassumendo, è il concetto di guadagno che cambia il senso a tutta la frase, e mi ferma dall'essere d'accordo con essa!"
Angela: "????????concetto di guadagno????????...stiamo uscendo fuori tema!
Secondo me la massima ha un senso un po' più "leggero". Il tuo discorso è intelligentissimo e lo condivido.
Ma non riesco a non apprezzare tale filosofia perchè ci vedo un
... "E' bello darsi da fare, avere progetti e lavorare in funzione di questi" in contrapposizione al continuo oziare della mia generazione che in attesa di terminare un corso di laurea, che fa durare 8-9 anni, va a ballare tutto il week end e a fare viaggetti coi soldi di papà!!!"
Clavenus: "La frase dice proprio "guadagnarsi"... "Lo scopo del lavoro è quello di guadagnarsi il tempo libero". Quindi non riesco a capire come il concetto di guadagno possa essere fuori tema. Cmq ribadisco ciò che ho già detto nell'ultimo commento, ...se dovessi dare una frase riassuntiva al tuo discorso sarebbe "Lo scopo del lavoro è quello di farci apprezzare il tempo libero". E su questa frase sono d'accordissimo! Continuo a rifiutare l'idea di dovermi guadagnare, il mio tempo libero. E' la parola che mi stizza. E come se noi dovessimo sempre qualcosa a qualcuno. Il tempo è nostro. Io scelgo di impiegare il mio tempo nel lavoro, e quel lavoro mi fa guadagnare soldi, che sono la più sporca espressione di materialità ai giorni nostri. E i soldi, non si possono tradurre con il tempo. Lavoro e guadagno soldi. Ma il tempo resterà sempre mio, non di qualcun altro, da cui devo guadagnarmene una parte, ovvero "il tempo libero". Libero da cosa, da chi? Dagli impegni, dal lavoro, dai soldi? Quando il tempo è libero? Quanto il tempo è libero? Forse dovremmo chiederci qual è il significato di libertà del tempo!"


E dunque amici... penserete che la pazzia ci domini! Avrete notato che la discussione sta viaggiando oltre i confini consoni ai nosti tempi! Ma questo ritrovarsi a chiacchierar, m'è così dolce!
Bando alle ciance! Le scommesse sono aperte! Chi avrà la meglio nella discussione? Chi avrà il maggior numero di commenti a suo favore? Vi raccomando ragazzi, siamo nelle vostre mani!

8 commenti:

  1. Ahahahah fantastico questo post! Mi piace come hai presentato la cosa!!! E al di là dei pareri discordanti è sempre bello discutere su concetti del genere, su cose che ci aiutano a migliorare la consapevolezza di noi stessi e quindi la qualità della nostra vita. Pace

    Angela

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  2. Assolutamente d'accordo con te! Io ho la sensazione che questa idea di dover lavorare per potersi guadagnare il tempo libero ce l'abbia inculcata qualcuno che traeva profitto dalla rinuncia alla propria vita di molti lavoratori, ai quali veniva insegnato che non meritavano lo svago se non erano produttivi, dovrei riguardare le teorie economiche. :D
    E' vero che quando si hanno degli impegni si apprezza maggiormente la possibilità di oziare, ma pensando alla quantità di ore che si dedica al lavoro, che purtroppo non sempre è entusiasmante o quello dei nostri sogni, e a quelle (pochissime!) che restano per noi, non posso che inorridire e pensare che c'è qualcosa di sbagliato!
    (comunque interessantissimo scambio di idee!)

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  3. Grazie themoonisleaving! Con il tuo commento siamo a 1-0 per me! ahahaha... A parte scherzi, condivido pienamente ciò che hai scritto. A mio avviso, c'è molto di sbagliato nel modo di condurre le nostre vite. E se poi ci fermiamo a pensare che tutta una vita non basta per estinguere il debito che nasce insieme a noi, è ancora più triste! Anzi, "alienante" credo sia la parola giusta.

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  4. Io decido come gestire il mio tempo. Ho fatto questa scelta e mi sento libera.
    E ciò non ha prezzo. Per chi ha voglia di cambiare rotta può farlo con noi e sentirsi libero.

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  5. Grazie Ixoshop by Ixogroup, farò un giro sul tuo blog. Sentirsi liberi, soprattutto dal sistema e dalla società che ci opprime, non ha prezzo.

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  6. Per Angela.... si hai ragione, è veramente bello... ed è anche inaspettato che ci sia ancora qualcuno che trovi interessante il sano scambio di idee. Facciamolo più spesso!

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  7. Il tempo è nostro, non è libero. Io sono uno di quelli che odia il proprio lavoro, che spera che arrivi la sera per dedicarsi ad altro. Ma non funziona, vi dico. Penso che a breve rivedrò le mie scelte. Il lavoro è una grande fetta della nostra vita, non dico che ci deve piacere, ma almeno un poco appassionare, incuriosire...Io lo desidero tanto, desidero tanto uscire da questa dannata banca e non tornarci più, mai più, fregarmene dei soldi (sporchi) che mi da, e partire, viaggiare, per non tornare più. Ho detto la mia... :D

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  8. Per Non saprei... te lo auguro con tutto il cuore... quando si dice "i soldi non fanno la felicità"... in bocca al lupo,
    clavenus...

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